Starsene il più del tempo chiusi in casa mi sta facendo riscoprire l’importanza delle piccole cose, delle passioni e dei desideri che porto dentro, latenti, in qualche angolo del corpo, dei quesiti che mi son sempre posto ma che mai ho approfondito e portato a conclusione, per questo credo che questa reclusione forzata possa essere lo spunto, per me e per chi si ritrova nel mio stesso stato, per continuare la propria esistenza con uno spirito nuovo, ricco di nuovi propositi e di nuove prospettive.

Alcuni giorni fa, tra un cazzeggio e l’altro, ho scritto sul mio profilo Facebook super blindato quanto segue: “Certe scelte andrebbero fatte al di fuori di un contesto simile a questo che stiamo vivendo… Non ci vorrebbe una quarantena e la relativa costrizione a sconvolgere le proprie abitudini per capire cosa ci fa bene e cosa male, e cosa è giusto per noi e cosa no, quel che vogliamo e cosa non. Guardare dentro se stessi e conoscersi è un compito difficile ma se non ci facciamo prendere da distrazioni è tutto più semplice.”

Lucio Anneo Seneca (Cordoba 4 a.C., Roma 65), filosofo e politico romano, diceva: “Dum differtur, vita transcurrit” (mentre si rinvia la vita passa), è questo che forse dovremmo mettere davanti a tutto, davanti al lavoro e a tutti i doveri quotidiani di Marito, Moglie, Figlio, Padre, Madre…

Non ho studiato il latino, non ho fatto il liceo bensì un istituto tecnico, e rimpiango il non aver conosciuto tante opere e mi fa strano arrivare a certi pensieri ora che ho 40 anni. Non è mai troppo tardi e se guardo indietro il tempo è passato molto velocemente, tanto da farmi ricordare tutto o quasi della mia vita, ora il futuro vorrei vivermelo oggi, quando tutto sarà finito, come voglio io ed essere il filosofo di me stesso senza distruggermi più per un’amore perso, per il tradimento di un amico, per qualcosa che è andato storto, perché nel momento in cui è accaduto è già passato ed il passato se lo tiene.

Non voglio insegnare nulla a nessuno ma sono disposto ad imparare da tutti senza chiedere, senza aspettarmi presenze, affetti ed amori, mettendo me stesso al centro della mia vita accogliendo chi vorrà farmi compagnia e lasciando andare chi non vorrà esserci senza farmi domande e senza cercare risposte.

Amo quello che ho, amo quello che ho avuto, amerò quello che vorrà perché sarà la mia scelta e, giusta o sbagliata che sia, sarà ciò che ho voluto.